lunedì 11 giugno 2007

Con la morte dentro

Ed eccoci qui.
Non pensavo e invece e' successo.
Sto aspettando i risultati del mio esame di fisica, ormai non tengo più il conto di quante volte l'ho provato, e distrutto dall'ansia e dalla consapevolezza della sconfitta sento la necessità di tenere la mente occupata, di sfogare su altri la lacerante consapevolezza che non è finita.
I miei libri non possono ancora bruciare, non posso ancora pisciare sui maledetti appunti.
Devo ancora attendere e continuare a studiare questa subdola materia.
E rimango qui, in attesa, stoico e preparato al mio inesorabile destino:
un altro duro, indigesto, dannatissimo 17.

1 commento:

Anonimo ha detto...

tanto lamentarsi per nulla.